Tanti Auguri di Buon Natale

Essere venuti al mondo è un regalo inatteso. Se non diventeremo capaci di riconoscer la nostra origine quale dono gratuito, non potremo mai cogliere la promessa di bene che Dio e i nostri genitori ci hanno fatto. Siamo stati cercati e desiderati: non siamo frutto del caso o di un incidente di percorso. E, anche nel caso così fosse, eccoci, siamo qui, e questo è il segno che la vita stessa ci ha desiderato e voluto.
Ogni uomo che nasce sulla terra riceve una missione speciale: fare della propria vita una storia, d’amore. Scegliere che il nostro tempo, le nostre energie, i nostri talenti e i nostri desideri raccontino di un amore, di una passione, di una precisa direzione con cui abbiamo
provato a vivere ogni attimo la nostra esistenza. Abbiamo un intero anno per scoprire che ognuno ha una bella storia nella vita. Ogni azione dell’uomo nel mondo si realizza in tutta la sua potente bellezza solo se inscritta in un orizzonte orientato ad una vita buona,
che è il miglior compimento dei doni che il Creatore ha fatto all’umanità.
Altri 4 ragazzi tra cui uno più piccolo di 9 anni, negli ultimi due mesi, sono giunti presso di noi ed hanno iniziato il loro cammino insieme con noi e così tutte le Comunità (Sichem, Mamre, Betania, Betsaida e Comunità Diurna don Luigi Guanella) sono al completo per un totale di 39 ragazzi, che con 5 Religiosi (un prete Novello), 18 educatori, 6 Operatori, 2 volontari del servizio civile, volontari e voi benefattori formano la grande famiglia de “La Casa dell’Angelo”. A San Guanella, chiediamo, con le sue stesse parole che “I membri della Piccola
Casa convivano fra di loro a somiglianza della Sacra Famiglia di Gesù, di Maria, di Giuseppe. Si vogliano bene di cuore e si trattino con molta dolcezza di cuore”.
Diciamo che la Casa dell’Angelo, per noi e per voi è una famiglia; cerchiamo di condividere questo spirito di famiglia insieme con i ragazzi che vivono con noi.
Questo cammino che facciamo insieme con i ragazzi, ha un’influenza decisiva sulla nostra storia e sul nostro destino. I ragazzi vengono da un ambiente familiare che può essere povero o confortevole o agiato, alcuni sono emotivamente maturi, altri più immaturi. Quindi non
cominciamo tutti dallo stesso punto di partenza. Sarebbe bello se fossimo tutti allo stesso modo capaci di sentire che il mio percorso alla Casa dell’Angelo mi aiuta a costruire una bella storia,
crediamoci non solo per i ragazzi, veramente anche per noi tutti. Il nostro carattere, la nostra personalità si sviluppano nel corso della vita: qui i ragazzi imparano, alcuni per la prima
volta, a voler bene e a sentirsi amati dentro uno stile familiare vero. La famiglia è una scuola di vita fondamentale per crescere.
Solo per questo abbiamo pensato questa tema, “Bella Storia”, un tema che riempie di attività tutto l’anno, ci fa sentire che la nostra storia originale può essere una bella storia, come
ciascuno vorrebbe averla. Vi chiedo di essere presenti o partecipanti nella storia della vita di questi ragazzi, costruiamo tutti insieme una BELLA STORIA a rendere un anno bello e una
vita bella!

Il direttore
don Conshtantain Irudayaraj

LEGGI LA RIVISTA DELLA CASA DELL’ANGELO DI DICEMBRE

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